giovedì 11 febbraio 2010

La webcam di Cristoforo Colombo

Un rischio che a mio parere una mostra come Spaziale! corre col passare dei giorni, è quello di sedimentarsi sui contenuti.
Logicamente il singolo nuovo visitatore non ha questa impressione. Il filo logico della mostra è ben pensato e gli stessi contenuti hanno livelli di lettura e approfondimento differenti ma io intendo qualcosa di diverso e non riguarda solo Spaziale! ma tutte le mostre ed esposizioni in generale.
E' come se le mostre vivessero in una dimensione temporale propria, con le lancette del tempo ferme al momento in cui si è messa la firma finale sul progetto realizzativo.
Quello che secondo me è importante e sto provando a fare, è cercare ove possibile di aggiungere collegamenti sugli avvenimenti del presente, ovviamente astronomici ed astronautici.
Mostrare il lancio dello shuttle in diretta come abbiamo fatto l'altro giorno può essere un esempio. Oppure mostrare il cielo del giorno al planetario ed invitare a confrontarlo la sera stessa con il cielo vero. Mi piacerebbe pure, nella sezione dedicata all'astronautica, iniziare a mostrare costantemente le immagini quotidiane che ci arrivano da Marte, da Saturno o dalla ISS. Il pubblico non è disinteressato, anzi.
Semplicemente non è a conoscenza del fatto che abbiamo la fortuna di vivere in un epoca in cui è possibile essere noi stessi esploratori, e vedere praticamente in diretta dei luoghi che mai nessuno prima di quel momento aveva mai visto. Cristoforo Colombo purtroppo non potè mettere una webcam sulle sue caravelle :)

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